31 maggio 2025

VARIABILI PER POLILINEE

9 Variabili legate all’oggetto grafico forse più utilizzato all'interno dei disegni CAD 2D: la polilinea.

PLINEWID

Una proprietà presente solo nell’oggetto polilinea è quella dello spessore. I segmenti della polilinea possono avere una larghezza che è materializzata tramite un riempimento pieno.
2 polilinee. A sinistra una polilinea con larghezza costante; a destra poliinea con larghezza variabile applicata solo ad alcuni segmenti

Normalmente questa larghezza la si imposta in fase di creazione della polilinea, tramite l’opzione ”larghezza”.

Questo valore viene memorizzato nella variabile PLINEWID e, da quel momento, sarà applicato a tutte le polilinee che saranno create.

Da notare che i comandi Poligono e Rettangolo generano delle polilinee, ma per questi comandi il valore della variabile viene ignorato.

Se si vuole attribuire ad una polilinea esistente una larghezza si può agire tramite il pannello delle proprietà.
 
le   proprietà della polilinea reltive allo spessore

La proprietà “Larghezza Globale” rappresenta il valore della larghezza di tutti i segmenti della polilinea.

Con “Larghezza Iniziale segmento” e “Larghezza finale segmento” invece si applicano i valori al singolo segmento di polilinea.

PLINEREVERSEWIDTHS

Determina la modalità con cui viene gestita la larghezza di una polilinea quando si esegue l’inversione dell’ordine dei vertici.

L’inversione è fatta tramite il comando INVERTI o l’opzione Inverti del comando EDITPL.

Se il valore della variabile è pari a 0, quando si esegue l’inversione dell’ordine dei vertici la sequenza delle larghezze impostate restano immutate nella loro posizione.

Se il valore della variabile è pari a 1 allora viene invertita anche la sequenza delle larghezze impostate.

L’immagine seguente chiarisce il concetto:
La polilinea a destra dopo il comando Inverti (che inverte l'ordine dei vertici) con la variabile PLINEREVERSEWIDTH posta a 1 : le larghezze sono state applicate ai vertici iniziali (che prima del comando Inverti erano quelli finali)

Il motivo per il quale si esegue una inversione dell’ordine dei vertici di una polilinea è in genere per cambiare il risultato di comandi come DIVIDI e MISURA applicati a quella polilinea.

PEDITACCEPT

Questa variabile influisce sul comportamento del comando EDITPL (Edita Polilinea).

Il comando richiede di selezionare le polilinee su cui operare. Se si seleziona un oggetto diverso dalla polilinea - un arco, una linea - il comando richiede se trasformarlo o meno in polilinea.
Per inibire questa richiesta, a cui bisogna rispondere con un “Si” o con un “No”, si assegna alla variabile PEDITACCEPT il valore di 1.

In questa maniera si convertono in automatico gli oggetti selezionati in polilinee, senza richiedere una conferma all’operatore.

Questa variabile è stata introdotta con AutoCAD 2004.

Non è raro imbattersi in vecchi programmi AutoLISP che, non potendo prevedere la possibilità della soppressione del messaggio di conferma, richiamando il comando EDITPL, generano errore.
La modifica del valore della variabile potrebbe farli funzionare correttamente.

PELLIPSE

Le prime versioni di AutoCAD non riuscivano a gestire geometrie basate su parabole.

L’oggetto Ellisse, fino alla versione R12 è stato costruito utilizzando una polilinea composta da molteplici segmenti.
Era dunque una approssimazione di una reale Ellisse.
a destra una ellisse disegnata con la variabile PELLIPSE posta uguale a 1: genera una polilinea che approssima una ellisse
 
Dalla R13 è stato introdotto il supporto per oggetti nurbs…. Ed è stato introdotto l’oggetto Ellisse.

La variabile PELLIPSE permette di riabilitare la vecchia modalità con la quale venivano create le Ellissi in AutoCAD.

Riportando PELLIPSE a 1 si attiva la modalità di disegno delle Ellissi tramite polilinea. Se è a 0, con il comando ELLISSE, sarà disegnato un oggetto Ellisse.

Riattivare la vecchia modalità di disegno potrebbe essere utile quando dovendo elaborare un file DXF un software CAM obsoleto non riesce a riconosce il tipo di oggetto Ellisse contenuto all’interno del file DWG o DXF che deve elaborare.

PLINECONVERTMODE

Tramite questa variabile, quando si converte una Spline in una Polilinea, si ha la possibilità di stabilire se i tratti curvilinei della Spline debbano essere rappresentati con dei segmenti di Arco o con delle Linee.

Con il valore pari a 0 saranno utilizzati segmenti lineari, altrimenti con 1, archi di cerchio.

PLINEGEN

Quando si assegna un tipo di linea ad una polilinea, ad esempio Nascosta o altre simili, potrebbe accadere che alcuni vertici della polilinea finiscano per non essere materializzati in quanto si trovano nello spazio vuoto compreso tra due trattini.
Poilinea disegnata comn PLINEGEN = a 1


Dalla versione di AutoCAD R12 fu introdotta questa variabile che forza la distribuzione dei tratti lineari di un tipo linea attestandoli su ogni vertice della polilinea, consentendo di mostrarne la forma con precisione.
Polilinea disegnata con PLINEGEN = a 0

Questa impostazione influenza tutte le polilinee che saranno create da quel momento in poi.

Per modificare quelle esistenti bisogna invece agire sulle proprietà dell’oggetto.

PLINETYPE

Dalla release 14 di AutoCAD l’oggetto polilinea (in inglese POLYLINE) venne sostituito dalla LWPOLYLINE, Il prefisso LW è la contrazione di Lite Weigth, peso leggero.

Queste nuove polilinee memorizzano le informazioni riguardo ai vertici che la compongono in maniera ottimizzata, migliorando il ‘peso’ in termini di kb del file DWG.

Di seguito la struttura di dati (cosi come visibile con il comando LISTA) del nuovo tipo di polilinea:

LWPOLYLINE Layer: "0" Spazio: Spazio modello Gestore = 241
Aperta
larghezza costante 0.0000
area 366224.5450
lunghezza 2311.9461
al punto X=2087.0221 Y=2680.9835 Z= 0.0000
al punto X=2748.9611 Y=2050.0727 Z= 0.0000
al punto X=4130.5466 Y=1839.7690 Z= 0.0000


Come si vede, per ogni vertice, si memorizzano solo le coordinate X, Y e Z.

La struttura dei dati della vecchia polilinea invece, aveva dei dati ridondanti ed altri inutili. Ecco un esempio:

POLILINEA Layer: "0"
Spazio: Spazio modello
Gestore = 242
Aperta
larghezza iniziale 0.0000
larghezza finale 0.0000
area 382407.9247
lunghezza 2372.4751

VERTICE Layer: "0"
Spazio: Spazio modello
Gestore = 243
al punto, X=2032.7092 Y=3152.4706 Z= 0.0000
larghezza iniziale 0.0000
larghezza finale 0.0000

VERTICE Layer: "0"
Spazio: Spazio modello
Gestore = 245
al punto, X=3746.9614 Y=3216.9185 Z= 0.0000
larghezza iniziale 0.0000
larghezza finale 0.0000

FINE DELLA SEQUENZA Layer: "0"
Spazio: Spazio modello
Gestore = 247


Come si può notare per ogni vertice c’era l’informazione del layer, quella del gestore (handent) e quella dello spazio.

In aggiunta è presente un dato di chiusura chiamato “Fine della sequenza” (SEQEND) anch’esso con le stesse informazioni.
Tutti questi dati erano inutili, perché già assegnati all'oggetto principale polilinea.

La variabile PLINETYPE gestisce la presenza e creazione di queste polilinee.

Se la variabile ha valore 2 saranno sempre create le nuove polilinee ottimizzate e, aprendo vecchi disegni che dovessero contenere polilinee del vecchio tipo, esse saranno convertite nel nuovo tipo automaticamente in fase di apertura del file.

Se la variabile ha valore 1 saranno sempre create le nuove polilinee ottimizzate ma, aprendo vecchi disegni che dovessero contenere polilinee del vecchio tipo, esse resteranno tali.

Infine, con il valore 0, saranno create polilinee del vecchio tipo.


OFFSETGAPTYPE

La variabile OFFSETGASPTYPE offre delle alternativa alla modalità di creazioni di polilinee tramite il comando OFFSET.

Normalmente il risultato del comando OFFSET è una copia dell’oggetto selezionato posta ad una determinata distanza dall’originale.

Agendo sui valori della variabile si può stabilire se i vertici della polilinea saranno raccordati tramite un arco (avente il raggio pari alla distanza di offset) o tramite una ‘cimatura’ (le cui distanze di cimatura saranno identiche alla distanza di offset).

Nel primo caso occorre che la variabile sia impostata a 1, nel secondo a 2. Con il valore 0 non ci sarà alcun tipo di raccordo tra i vertici della nuova polilinea generata dal comando OFFSET.




FILLMODE

Questa variabile agisce sulla presenza del riempimento nei tratti di polilinea aventi una larghezza maggiore di 0. Inoltre visualizza o nasconde il riempimento degli oggetti Solid 2D e i retini.

I valori ammessi sono 1 o 0, visibile o invisibile rispettivamente.

Ideale per ‘alleggerire’ visivamente certi disegni nelle fasi di editing o per ottenere stampe di bozza del disegno risparmiando inchiostro.

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