31 agosto 2025

FILTRI DEI LAYER

Quando sono prsenti molti layer nel disegno lo strumento dei Filtri ci può aiutare nella loro gestione ...

Gestire i numerosi layer presenti in un file di disegno, soprattutto quando sono stati creati da altri, a volte può essere un esercizio davvero faticoso.

I layer possono avere nomi criptici, che hanno senso solo per il disegnatore (o software) che li ha creati.

Raggrupparli in maniera logica o selezionare solo quelli su cui operare può essere una azione utile ad aumentare la propria produttività.

Nell'interfaccia di Gestione Layer si possono creare degli insiemi di layer (FILTRI) su cui operare. Organizzati secondo le proprie necessità, senza stare a cercarli nell'elenco generale dei layer posto al cento della finestra di dialogo.

I FILTRI sono in pratica dei raggruppamenti di layer raccolti sotto un nome identificativo.

Questi Filtri si aggiungono ai Filtri standard che sono creati automaticamente dal programma, e sono "Layer in uso" e "Modifiche locali finestra".  Nel caso in cui ci sia un xrif allora si aggiungono "Xrif", "modifiche locali xrif" e "tutti i layer non-xrif".

Tramite 2 iconcine o menu contestuale possiamo creare i nostri filtri.


Tipi di filtri

Si possono creare 2 tipi di FILTRI:

  • Filtri proprietà,  che raccolgono layer in base alle loro caratteristiche.
  • Filtri Gruppo che raccolgono i layer selezionati dall'operatore.
Quando si crea un Filtro di proprietà viene mostrata una finestra nella quale specificare il tipo o i tipi di proprietà che devono accomunare i layer da raggruppare.

Ad esempio devono cominciare tutti con la sigla "IMP" o contenere la parola "controsoffitto". In  questi casi i caratteri jolly aiutano a specificare i nomi. Oppure ancora raggruppare tutti i layer che hanno un determinato colore.

Nella parte inferiore della finestra saranno aggiunti i layer che corrispondono al o ai filtri imposti nella parte superiore. 
Se dei layer aggiunti in seguito al disegno rispondono ai criteri di inclusione delle prorpietà, saranno agiunti automaticamente al Filtro.

I filtri di gruppo, invece, contengono una serie di layer prescelti dall'operatore ed aggiunti tramite drag&drop o con una selezione oggetti.

Nell'animazione seguente si vede come si popolano 2 filtri: uno che raccoglie i layer relativi all'arredo, un altro che raccoglie i layer relativi agli impianti.



Filtri nella barra mulrifunzione

Un ulteriore possibilità di sfruttare i Filtri è quella di far sì che quello selezionato mostri i propri layer nella lista a discesa dei layer presente nella barra multifunzione.


Per fare questo bisogna che nelle impostazioni di Gestione Layer la voce "Applica filtro layer alla barra strumenti layer" sia attiva.


Sotto filtri

Per i disegni più complessi si possono addirittura creare dei sotto filtri all'interno di un filtro, ottenendo dei raggruppamenti ancora più capillari. I nomi dei sotto filtri saranno mostati indentati rispetto al filtro di appartenenza, in pratica in una struttura ad albero.

nell'immagine 2 sotto filtri del filtro IMPIANTI. Il primo dedicato al'impianto elettrico il secondo all'impianto idrico


Azioni sui layer dei filtri

Un menu contestuale - invocato trramite click destro sul nome del filtro - presenta alcune voci che possono velocizzare le operazioni sui layer.Agendo su queste voci si applicano azioni ai layer del filtro senza doverli selezionare nella lista posta nella parte centrale della finestra
il menu cntestuale che apapre tramite click destro

  • Visibilità : ha 4 sotto opzioni che sono On, Off, Congela e Scongela ilayer del Filtro;
  • Blocca : sblocca o blocca i layer del Filtro:
  • Finestra :congela o scongela i layer del filtro all'interno della Finestra attiva;
  • Isola gruppo : isola i layer del gruppo nella Finestra attiva o in tutte le Finestre;
La voce finale "seleziona layer" è quella che consente di aggiungere un layer al Filtro tramite selezione oggetti. Molto comodo.

Come è evidente per eliminare i Filtri c'è la voce "Elimina". 
Esiste anche un comando apposito, evidentemente creato per gestire la presenza di numerosi Filtri,  chiamato FILTRI. 
la finestra di dialogo del comando Filtri di progeCAD


Automatizzare la creazione dei Filtri

Per chi lavoro più o meno sempre con lo stesso tipo di file potrebbe avere la necessità di creare sempre gli stessi tipi di filtri.

A parte quello che si può preparare in anticipo in un file template, quando bisogna operare su file esistenti si potrebbe utilizzare uno script per automatizare la creazione dei filtri necessari.

Lo script sfrutterebbe il comando -Layer che, da linea di comando, permette di richiamare l'opzione nascosta "Filtro" per creare filtri com se ci si trovasse davanti all'interfaccia della finestra di Gestione Layer.

Ecco un'esempio della sequenza di prompt sulla linea di comando di -Layer :

comando: -LAYER
Layer corrente:  "0"
Digitare un'opzione [?/Def/coRrente/Nuovo/RInomina/ON/OFF/Colore/Tipolinea/SPesslin/TRasparenza/MAteriali/Stampa/conGela/SCongela/BLocca/SBlocca/stAto/DEScrizione/RIConcilia/Xrif]: FILTRO
Filtro layer corrente: "IMPIANTI"
Digitare un'opzione del filtro layer [Nuovo/Corrente/Rinomina/Modifica/Elimina/ESci]: N

Selezionare il tipo di filtro layer [Gruppo/Proprietà]: G
Digitare il filtro layer principale <Tutti>:
Digitare elenco nomi di layer da includere: CONTR*
Digitare il nome del filtro layer: CONTROSOFFITTI
Filtro layer corrente: "CONTROSOFFITTI"
Digitare un'opzione del filtro layer [Nuovo/Corrente/Rinomina/Modifica/Elimina/ESci]: eSCI

Di seguito invece un esempio di quello che si potrebbe scrivere in un file Script (file con estensione .scr da richiamare con il comando Script) per automatizzare la creazione di 2 filtri:

;--- esempio di script per creazione di 2 filtri layer ---
-LAYER
_filter
; crea nuovo filtro
_New
_group

;layer da includere nel filtro
controsoffito_240,controsoffitto_h300
; nome del nuovo filtro
CONTROSOFFITTI
_New
_group

;layer da includere nel filtro
testi*
; nome del nuovo filtro
TESTI
_exit



;fine script

Nota che le opzioni sono relative al comandi in lingua inglese in maniera da poter funzionare su CAD in qualsiasi localizzazione. I righi senza testo equivalgono ad un <Invio> .

Importazione / Esportazione dei Filtri

Una mancanza relativamente ai Filtri è che non possono essere esportati e successivamente importati in altri disegni con i normali comandi del CAD.

Per fare questo bisogna usare la programmazione. Sul web è disponibile il programma layerfilter_all.lsp scritto da Gile che potete scarica dalla pagina delle risorse di CAD semplice a questo link , risorsa numero 7.

In BricsCAD, a differenza degli altri CAD, esiste la possibilità di eseguire un semplice Copia e Incolla da un disegno ad un altro per importare il Filtro con i relativi layer.

Eccesso di Filtri

Un numero eccessivo di Filtri dei layer, cioè maggiore di 100, può creare un decremento delle prestazioni del CAD.

Esiste pertanto un meccanismo di notifica che avvisa l'opertaore e lo invita a cancellare i Filtri. Il tutto è governato dalal variabile LAYERFILTERALERT.

Se ha valore 0 il CAD non verifica questa situazione.
Con valore 1 , quando si apre Gestione Layer, in automatico vengono eliminati i filtri.
Con valore 2 (default) ,
 quando si apre Gestione Layer, appare un messaggio che chiede all'operatore se eliminare o meno i Filtri.
Infine con valore 3, quando si apre Gestione Layer, viene proposta una finestra di dialogo per selezionare i Filtri da eliminare.

In BricsCAD questo meccanismo viene governato dala variabile LAYERFILTEREXCESS che stabilisce il numero massimo di filtri preenti nel disegno.

Filtri e Stati

Potrebbe essere facile confondere i Filtri con gli Stati dei Layer. 

Gli Stati sono anch'essi dei raggrppamenti di layer ma raggruppano sempre tutti i layer presenti al momento della creazione dello Stato.

Se si usano gli Stati è perche si vuole riprisitnare nel disegno una certa situazione relativa ai layer per quanto riguarda la loro visibilità, il colore, tipolinea ecc.

Lo Stato è in pratica una fotografia che memorizza le caratterisitiche di ogni layer al momento in cui si crea lo Stato.

E' comunque possibile editare le caratteristiche dei layer di uno Stato tramite il gestore degli Stati.

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